La chiesa di San Domenico venne eretta in un’antica area dove i frati domenicani costruirono la chiesa di S. Matteo. A seguito del completamento del Palazzo Ducale, la chiesa del tempo venne demolita e ne venne realizzata una nuova su progetto di Giuseppe Torri e inaugurata nel 1731.

Tra i dipinti, degni di nota il San Pietro da Verona di Francesco Monti e il San Tommaso d’Aquino di Giovanni Bettino Cignaroli. Nel battistero si conserva dal 1823 il gruppo scultoreo in terracotta di Antonio Begarelli raffigurante Gesù in casa di Marta, Maddalena con gli Apostoli Pietro e Paolo e altre donne (sec. XVI).

La chiesa, attualmente chiusa a seguito del sisma del 2012, è affidata ai Padri Paolini.