La chiesa fu eretta nel Quattrocento dalla Confraternita di Santa Maria degli Angeli e comprendeva un oratorio e un ospedale per pellegrini ed infermi. Fu più volte restaurata e ricostruita a metà del Seicento, epoca in cui fu innalzata la torre campanaria poi ricostruita nell’Ottocento su progetto dello spilambertese Giuseppe Tacconi. Dal 1964 è sconsacrata e attualmente è di proprietà della Fondazione di Vignola; si sono conclusi da poco i lavori di restauro per destinarla ad attività culturali. Da ricordare il dipinto su seta, realizzato nel 1642 da Guido Reni , il quale restò posizionato sull’altare Maggiore di Santa Maria degli Angeli fino al 1661 ed oggi attualmente esposto a Monaco di Baviera.